Redcare Pharmacy: l'aggiornamento degli analisti prevede una crescita significativa delle vendite nel secondo trimestre grazie alle prescrizioni elettroniche

Redcare Pharmacy è la più grande farmacia online in Europa, con circa 11 milioni di clienti in 7 paesi diversi e oltre 80.000 pacchi spediti al giorno. Questo è probabilmente solo un modesto inizio, poiché l'introduzione delle prescrizioni elettroniche ha reso altrettanto facile compilare una ricetta online che in una farmacia tradizionale. Sebbene la Redcare Pharmacy non possa offrire ai propri clienti prezzi migliori di quelli di una farmacia a causa dei prezzi fissi dei farmaci su prescrizione, si prevede che in futuro milioni di persone ordineranno via Internet sia i farmaci da banco (che sono più economici online) che quelli su prescrizione. È anche più conveniente per molte persone con mobilità limitata o in aree rurali senza farmacie vicine. Promemoria tramite app, raccomandazioni personalizzate e una migliore disponibilità dei farmaci completano l'offerta.

La moria di farmacie in Germania e in altri Paesi europei indica che molte farmacie "bricks-and-mortar" non hanno alcuna possibilità di competere con i rivenditori online. L'analista Martin Comtesse di Jefferies considera l'attuale debolezza del titolo come un'opportunità di acquisto e sottolinea l'importanza delle prescrizioni elettroniche per il mercato tedesco. Valuta Redcare come "buy" (acquistare) con un prezzo obiettivo di 180 euro.

L'importante banca svizzera UBS ha analizzato per la prima volta Redcare Pharmacy a metà maggio e ha emesso una raccomandazione di vendita con un obiettivo di prezzo di 86 euro, dopo di che il prezzo delle azioni è crollato. L'analista Olivier Calvet ritiene che il potenziale di crescita della ricetta elettronica tedesca sia già prezzato e considera Amazon Pharmacy una minaccia a lungo termine.

Ora c'è una nuova spinta da parte di analisti come Warburg Research, che il 24 giugno 2014 ha aggiornato la propria raccomandazione da "Hold" (mantenere) a "Buy" (acquistare), con un prezzo obiettivo di 138 euro. L'analista Michael Heider si aspetta che la crescita delle vendite derivante dalla prescrizione elettronica diventi visibile nel secondo trimestre.

L'andamento di Redcare nel secondo trimestre potrebbe essere chiaro all'inizio di luglio. L'azienda è nota per comunicare i dati preliminari sulle vendite del trimestre precedente. La relazione semestrale seguirà il 30 luglio.

Redcare Pharmacy ha aumentato il proprio profilo in Germania, il suo mercato più grande, con l'introduzione della ricetta elettronica e l'ingaggio di Günther Jauch come volto pubblicitario. Con il nuovo canale di riscossione Cardlink, che consente di riscuotere le ricette elettroniche tramite una tessera sanitaria elettronica, Redcare affronta le sfide precedenti e apre ulteriormente il mercato dei farmaci con ricetta.

Redcare prevede di aumentare le vendite del 30-40% nel 2024, ampliando la propria gamma di prodotti e utilizzando dati approfonditi per offerte personalizzate. L'analista Gerhard Orgonas di Berenberg vede Redcare come uno dei titoli preferiti tra quelli a media capitalizzazione per il 2024 e fissa l'obiettivo di prezzo a 190 euro.

L'elevato volume di ordini e la più ampia base di clienti di Redcare Pharmacy le consentono di capitalizzare le economie di scala, con conseguenti minori costi di approvvigionamento e operazioni più efficienti. Questi guadagni di efficienza possono migliorare i margini. Nel medio-lungo termine, l'azienda punta ancora a un margine EBITDA rettificato superiore all'8%. Quest'anno, con un rapporto prezzo/vendite di poco inferiore a 1, il Gruppo dovrebbe fare il salto nella zona degli utili.

Conclusione: Redcare Pharmacy sta traendo grandi benefici dalla digitalizzazione dell'assistenza sanitaria e dalle prescrizioni elettroniche. Gli analisti vedono un grande potenziale, nonostante alcune voci critiche. Cardlink potrebbe rivelarsi una svolta e, con un attuale rapporto P/S inferiore a 1 e una capitalizzazione di mercato di 2 miliardi di euro, questo potenziale probabilmente non è ancora completamente prezzato nel mercato europeo delle farmacie, che ammonta a 250 miliardi di euro.

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